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Lo smart working o come viene definito nella normativa italiana (Legge n. 81/2017) con il termine di “lavoro agile”, è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato non vincolato da precisi vincoli di orari o di luoghi di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell’attività lavorativa.
Molti pensano erroneamente che il termine smart working derivi da una terminologia giuslavorativo inglese, ma nei fatti è una parola che in Inghilterra non esiste. Il così detto “lavoro agile” come viene inteso in Italia, si chiama working from home oppure remote working o telecommuting.
Solo nell’ultimo anno, in Italia, si è passati da 570 mila a 6,58 milioni di lavoratori da remoto, una crescita del 1.050%. Un incremento esponenziale e repentino che ha messo a nudo l’impreparazione delle aziende nel settore della sicurezza informatica. Un elemento da non sottovalutare perché il lavoro da remoto ha portato a ricorrere all’utilizzo di dispositivi personali, reti domestiche e hotspot pubblici, che sono più esposti agli attacchi informatici. Le aziende dovrebbero prevedere una strategia che garantisca la sicurezza informatica dei propri dati, dei documenti aziendali, nonché alti livelli di cybersecurity. Quindi non basta solo un pc e una rete internet.
Quali sono le misure da adottare per garantire la sicurezza nel lavoro in smart working?
- Ricorri se possibile a dispositivi forniti dall’azienda, sui quali dovrebbero essere attivi e verificati con regolarità gli aggiornamenti dei software.
- Va limitato l’utilizzo di dispositivi e applicativi personali per accedere ai dati e ai contenuti aziendali. In caso contrario, installare almeno un efficace sistema antivirus
(meglio se forniti dall’azienda) ed effettua un’accurata scansione preventiva.
- Non lasciare incustodito il tuo pc aziendale e nemmeno farlo utilizzare da altri utenti.
- Utilizza la connessione VPN (Virtual Private Network) per il collegamento diretto tra i dal dispositivo remoto con il sistema informativo aziendale.
- Utilizza le applicazioni aziendali che devono essere accessibili solo tramite canali di comunicazione crittografati (SSL VPN, IPSec VPN)
Softb1te mette a disposizione per i propri clienti il prodotto KEY-START che permette di accedere in sicurezza da remoto ai propri servizi informatici aziendali attraverso la fornitura e la manutenzione di un router/firewall abilitando i servizi di smart working.